Il Parco Nazionale de Continua a leggere [...]
Segnalazione Categoria: Parchi nazionali
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Il più antico dei parchi della montagna appenninica ha avuto un ruolo fondamentale nella conservazione di alcune delle specie più importanti della grande fauna italiana: orso bruno marsicano, camoscio d’Abruzzo e lupo. E’ coperto per due terzi da faggete che costituiscono una delle maggiori estensioni continue di tutto l’Appennino, ricche di esemplari vetusti che permettono la presenza di specie animali come il picchio di Lilford. La reintroduzione del cervo e del capriolo e il ritorno del cinghiale hanno permesso la ricostituzione, assieme ai grandi carnivori, delle catene alimentari originarie. Al di sopra della faggeta, le petraie di alta quota ospitano formazioni di pino mugo, rarissimo sull’Appennino, e una quantità di specie legate a questi ambienti estremi, spesso relitti della vegetazione dei periodi glaciali o specie endemiche e localizzate.
Il successo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise risiede anche nel fatto di aver saputo coniugare la conservazione dell’ambiente naturale con lo sviluppo socio-economico delle comunità locali. I numerosi Centri di Visita, le Aree Faunistiche, la rete sentieristica e le altre infrastrutture esistenti per la fruizione del Parco hanno consentito la rivitalizzazione di piccoli centri storici di grande valore. -
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