L’85% del Parco dei Laghi è coperto da boschi. Castagno, acero, carpino nero, sorbo, biancospino, roverella, faggio (al di sopra degli 800-900 metri) sono tra le specie arboree dominanti. Ma ci sono anche le abetale, che danno un tocco alpestre. Non mancano radure, prati, pascoli, campi abbandonati a poco a Continua a leggere [...]
-
-
Parco Regionale Gessi Bolognesi e Calanchi Abbadessa
II parco si estende sulle prime pendici collinari a sud-est di Bologna, tra i torrenti Savena, Zena, Idice e Quaderna, e racchiude un territorio composito in cui spiccano gli spettacolari affioramenti dei gessi messiniani e i caratteristici calanchi del Passo dell’Abbadessa. Le strade e i sentieri che attraversano quest’area protetta Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Fiume Taro
Il Parco si estende attorno al fiume Taro nel suo tratto di alta pianura. L’ampio alveo divaga e l’acqua corrente guadagna il suo percorso in un materasso di ghiaia. Le rive del corso d’acqua sono in generale sopraelevate dal letto e presentano una copertura vegetale a mosaico. Ampie superfici hanno Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Delta del Po emiliano-romagnolo
Il Parco del Delta del Po dell’Emilia-Romagna possiede caratteristiche territoriali ed ecologiche che lo rendono unico nel suo genere. Copre infatti una superficie complessiva di oltre 52.000 ettari di aree considerate tra le più produttive e ricche di biodiversità: il Parco dispone quindi di una carta d’identità di tutto rispetto. Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Corno alle Scale
Cinquemila ettari di Parco per la cima più alta dell’Appennino bolognese, un massiccio che sfiora i duemila metri segnato fino alla vetta dagli strati di arenaria (da cui il nome le “Scale”, appunto) ben evidenti come il profilo di un libro poggiato sopra la faggeta. L’istituzione del Parco Corno alle Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Boschi di Carrega
L’area protetta è di particolare pregio naturalistico e storico-culturale. Il patrimonio boschivo è composto da querceti misti, castagneti e da una faggeta di antico impianto. Il paesaggio è interrotto da piccoli rii, laghetti e numerose radure, oltre che da giardini monumentali realizzati intorno alle ville storiche. Grazie alla varietà di Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Alto Appennino Modenese (del Frignano)
Con oltre 15mila ettari di estensione e un territorio che va dai 500 metri sul livello del mare agli oltre 2mila della vetta del Cimone, il monte più alto dell’Appennino Tosco-Emiliano, il Parco del Frignano presenta un ambiente naturalisticamente ricco ed estremamente variegato. Habitat unici, di cui preservare la biodiversità, Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Abbazia di Monteveglio
Un migliaio di ettari sulle colline che si innalzano alle spalle di Monteveglio: a due passi dalla città, ecco il più piccolo tra i Parchi regionali dell’Emilia Romagna. Un paesaggio gradevole e variegato, nel quale vigneti e frutteti si alternano a ripidi versanti boscati, e dove vallecole ben riparate racchiudono Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Portofino
Il Parco di Portofino offre una visione sintetica della costa ligure, sia dal punto di vista naturalistico sia da quello storico-antropologico. L’assetto attuale del territorio è infatti il risultato di una originale forma di coevoluzione tra natura e attività umana, che ha dato luogo a una sorprendente varietà di sistemi Continua a leggere [...]
-
Parco Regionale Porto Venere
Il Parco Naturale Regionale di Porto Venere si sviluppa lungo un territorio di formazione abbastanza recente: le isole di Palmaria, Tino e Tinetto infatti si sono separate dalla terraferma solo nel tardo Quaternario. Ciò non ha permesso una differenziazione a livello floristico e questo giustifica la presenza della medesima flora Continua a leggere [...]